-AVVISO IMPORTANTE – Caselle pec
Carissimi colleghi, ho constatato che quasi tutti voi avete oramai attivato la PEC messa a disposizione da questo Ordine, soddisfacendo in tal modo a un preciso obbligo di legge.
Carissimi colleghi, ho constatato che quasi tutti voi avete oramai attivato la PEC messa a disposizione da questo Ordine, soddisfacendo in tal modo a un preciso obbligo di legge.
Conti, Presidente OPI Ancona: “Offriamo un contributo tecnico al decisore politico in previsione dell’approvazione del PSS nell’interesse degli infermieri e dei pazienti” ANCONA – L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Ancona ha redatto e poi sottoscritto congiuntamente agli altri Opi territoriali un documento di 7 pagine inviato alla IV Commissione Consiliare dell’Assemblea Legislativa delle Marche dettagliando il punto di vista degli infermieri, circa 12mila in servizio nella Regione Marche, oltre 4.
Conti, Presidente OPI Ancona: “Urge verificare le competenze, chiedere l’iscrizione all’albo prima di essere assunto e un minimo di conoscenza della lingua italiana” ANCONA – La grave carenza di infermieri, secondo l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Ancona circa 200 a livello territoriale, può trovare una sponda tra gli infermieri provenienti da altri paesi a patto che abbiano una professionalità certa, competenze in linea con le esigenze di assistenza e cura moderne e che richiedano l’iscrizione all’albo degli infermieri.
Infermieri in fuga dai reparti: ne mancano 200 in tutta la regione Turni pesanti e stipendi non adeguati tra le cause.
Inail comunica che, a partire dal 3 gennaio 2023, è possibile presentare le istanze per il riconoscimento della speciale elargizione a carico del Fondo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri a favore dei familiari superstiti degli esercenti le professioni sanitarie, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari impegnati nelle azioni di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che durante lo stato di emergenza abbiano contratto una patologia alla quale sia conseguita la morte per effetto diretto o come concausa del contagio da Covid-19.
Si riporta l’artico pubblicato sul sito FNOPI per l’importante rilevanza: Entro dicembre 2022 i professionisti infermieri (come gli altri professionisti sanitari) devono rispettare gli obblighi di acquisizione dei crediti formativi ECM per il triennio 2020-2022 (150 crediti nel triennio al netto di eventuali esenzioni come ad esempio quelle subentrate durante la pandemia con la legge 41/2020 in cui si prevede che per i sanitari impegnati nell’emergenza COVID i 50 crediti da acquisire nell’anno 2020 come quota annuale del fabbisogno dei 150 crediti relativi al triennio 2020-2022 si intendano in ogni caso maturati).